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Viaggi sostenibili: perché scegliere un albergo diffuso


Vediamo nel dettaglio una tipologia di struttura ricettiva sostenibile: gli alberghi diffusi. Cosa sono e perché vale la pena sceglierli per i nostri soggiorni all'insegna del turismo responsabile

Albergo diffuso Sextantio nei Sassi di Matera

Abbiamo già detto in passato che una delle cose che andrebbero fatte per viaggiare in modo sostenibile dovrebbe essere scegliere una struttura ricettiva che rispetti i dettami del
turismo sostenibile. Oltre alle strutture che puntano l’attenzione al risparmio delle risorse, al riciclaggio e all’utilizzo di prodotti locali, ce ne sono alcune interessanti che possono offrire un diverso punto di vista sulla zona che sta si sta visitando e sulla cultura che la anima. In questo post dunque parliamo di loro, degli alberghi diffusi.


Cosa sono gli alberghi diffusi?

Gli alberghi diffusi sono strutture ricettive con un'organizzazione degli spazi molto diversa da quelle tradizionali. Infatti questa tipologia di alberghi ha le camere e gli ambienti comuni dislocati all’interno di un centro abitato, molto probabilmente nel centro storico, al contrario di un normale albergo che, invece, include tutti gli ambienti all’interno di uno stesso stabile. Ti faccio un esempio: decido di soggiornare nell’albergo diffuso di Alberobello. La mia camera sarà un trullo nel centro storico in cui troverò tutto ciò che viene generalmente offerto in una camera d’albergo. La mattina dopo, quando andrò a fare colazione, uscirò dal mio trullo per raggiungere quello in cui viene servita la colazione.

Si tratta quindi di più abitazioni vicine tra loro gestite in maniera unitaria e in forma professionale.

Soggiornando in albergo diffuso avrai tutti i servizi che di solito sono offerti da una struttura ricettiva e con la stessa professionalità, ma abitando letteralmente in una casa tipica del luogo visitato.

Perché scegliere un albergo diffuso?

Se lo scopo della tua visita è quello di conoscere davvero la destinazione in cui ti trovi, di apprezzarne la cultura e di soggiornare in un luogo che ti parli in modo autentico del posto, l’albergo diffuso fa per te. 

Trulli di Alberobello

Questa tipologia di albergo nasce infatti per rivalutare e valorizzare le abitazioni tipiche delle destinazioni per offrire un’esperienza il più vicino possibile al modo di vivere di un locale. Gli alberghi diffusi infatti si situano all’interno dei centri abitati, a stretto contatto con gli abitanti del luogo. Inoltre offrono la possibilità di vivere un’esperienza unica nel suo genere. Per farti un esempio, in quanti altri luoghi fuori dalla Valle d’Itria puoi provare l’esperienza di soggiornare in un trullo e nel bel mezzo della città? Oppure, visiti Matera e desidereresti provare la sensazione di svegliarti in una casa-grotta, come facevano i Materani fino a poco tempo fa? Ecco qual è il vero valore aggiunto degli alberghi diffusi: un’offerta pressoché unica.

Ovviamente l'albergo diffuso ha senso nel momento in cui le abitazioni che lo compongono sono già presenti in loco e vanno rivalorizzate. Se si dovessero costruire delle unità abitative da zero per creare un albergo diffuso, non sarebbe molto diverso da un albergo tradizionale, non trovi?

Aggiungo anche che l’albergo diffuso offre una discreta indipendenza ai propri ospiti. In una camera d’albergo in genere si trova, oltre al letto e al bagno, il minifrigo. Alcune camere degli alberghi diffusi, essendo vere e proprie abitazioni, possono offrire anche la possibilità di utilizzare la cucina. Sembra una sciocchezza, ma ti porto il mio esempio. Io sono celiaca. Ovviamente in viaggio cerco di provare i piatti tipici che posso permettermi di mangiare senza il rischio di stare male e rovinarmi il viaggio. È capitato però, purtroppo, per vari motivi, di fare fatica a trovare un posto dove mangiare. In quel caso avere a disposizione una cucina è stata una manna scesa dal cielo!    

In conclusione

Voler essere sostenibili ci impone di fare delle scelte (alle volte anche complicandoci la vita, diciamocelo, ma è solo una questione di abitudine secondo me) e trovare la giusta struttura ricettiva, dove poter soggiornare senza gravare sulla località che ci ospita è una parte importante dell'organizzazione del nostro viaggio all'insegna della sostenibilità e della responsabilità.

Se mi chiedessi se io sceglierei un albergo diffuso, senza dubbio e senza riserve ti risponderei di sì, sia per i motivi di cui ti ho già parlato, sia perché subisco inesorabilmente il fascino delle abitazioni antiche e tradizionali; amo vedere come gli stabili vengono ristrutturati e valorizzati per dar loro una nuova vita, mantenendo allo stesso tempo il loro bagaglio storico e culturale. Credo che optare per un albergo diffuso con questa ottica sia molto più di una semplice scelta della struttura in cui dormire: penso che sia un modo coscienzioso e consapevole di dare valore alla cultura del luogo.

E tu? Ti piacerebbe soggiornare in un albergo diffuso? 

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