Massafra: un itinerario

Cosa vedere a Massafra in 2 giorni. Un itinerario per scoprirne le bellezze naturalistiche, artistiche, storiche e tradizionali.

Ecco un itinerario di due giorni a Massafra, una piccola città vicino Taranto, in Puglia. Puoi visitare Massafra praticamente quando vuoi grazie al suo bel clima, ma ti suggerisco di preferire la  primavera e la tarda estate, in particolare per questo itinerario. Dunque, se sei pronto, iniziamo!

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1.  LA GRAVINA SAN MARCO

Era anche chiamata il “Paradiso di Massafra”. Si tratta di una gravina che divide la città in due parti: in una c’è il centro storico e il castello; nell’altra c’è la città nuova. Tempo fa scrissi un post su questa gravina e sul villaggio rupestre che ospitava. Clicca qui per leggerlo.

2. IL CENTRO STORICO

Ti suggerisco di iniziare la visita del centro storico dalla piazza centrale, Piazza Garibaldi. A me piace perché sento ancora l’atmosfera di un luogo che una volta era il punto d’incontro del popolo massafrese. 

Qui c’è un bar che conserva una sorpresa per coloro che si siedono al suo interno. Guardando il soffitto, vedrai degli affreschi, che sono i resti dell’antica chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, una delle chiese più importanti del passato di Massafra risalente al XVI secolo. Venne demolita nel 1929, ma puoi ancora goderti queste meraviglie mentre sorseggi un tè o un aperitivo con gli amici. Inoltre trovi un dipinto, che in passato era conservato in questa chiesa, in San Lorenzo, il duomo di Massafra, a due passi da Piazza Garibaldi. 

Sul lato opposto della piazza puoi vedere la torre dell’orologio barocca e la chiesa di San Benedetto. Questa chiesa non è sempre aperta, ma se la trovi aperta, entra perché è un piccolo tesoro barocco.

3. IL CASTELLO

Prendendo Via Lopizzo, scendi verso il castello medievale. Oggi ospita al suo interno la biblioteca comunale e il museo dell’olio e del vino. Se ti trovi a Massafra in estate potresti riuscire a partecipare anche ad alcuni dei numerosi eventi che vengono organizzati nella piazza d’armi e ti assicuro che è uno spettacolo davvero suggestivo.

4. MASSAFRA SOTTERRANEA

Sotto il centro storico di Massafra ci sono delle caverne. Potremmo dire che sono le antenate dei nostri frigoriferi. Erano scavate nella roccia a formare una piramide capovolta ed erano utilizzate per conservare la neve. Dopo di che si potevano conservare i cibi e mantenerli freschi più a lungo. L’entrata di queste “neviere” è in alcune case private, perciò avrai bisogno di una guida per visitarle. Inoltre avrai bisogno anche di una torcia e scarpe da trekking. Ti raccomando questa visita se ami l’avventura e se ti senti un po’ come Indiana Jones.

5. LA CAPPELLA RUPESTRE DI SANT’ANTONIO

Massafra è conosciuta per la sua cultura rupestre. Perciò non perderti una visita a Sant’Antonio, una delle cappelle rupestri più belle e meglio conservate. Anche qui avrai bisogno di una guida per visitarla, perché di solito è chiusa per proteggerla. È incredibile la perfezione di questo posto e vedere in quale buono stato è arrivato fino a noi. È sorprendente quanto sia facile immaginare i fedeli pregare nella cappella quando questa era ancora utilizzata e riesci perfino a percepire un senso di sacralità.

6. IL QUARTIERE DEGLI OSTINATI

Questa è una parte del centro storico, ma si trova sull’altro lato della gravina. Questo perché in questa zona della cittadina vivevano quelle persone che non erano ben accette all’interno delle mura cittadine. Oggi è un posto davvero particolare, affollato specialmente durante le serate estiva. Vieni qui per goderti un bicchiere di squisito vino offerto dal locale Falso Pepe e ammira il panorama notturno della gravina. Posso assicurarti che ha qualcosa di magico.

7. LA CHIESA MADRE

C’è una chiesa che per me è una delle più belle della città: la Chiesa Madre. Risale al XVI secolo e, sebbene sia alquanto semplice all’esterno, all’interno è una vera meraviglia. L’altare e la struttura lignea nella zona absidale sono di una bellezza che toglie il fiato, insieme alla cappella del SS. Sacramento, completamente affrescata, che ospita le statue utilizzate per i riti della Settimana Santa.

Per tornare in Piazza Garibaldi, percorri Via La Terra. È una bella salita, ma è caratteristica con il castello proprio sopra di te. Guardati intono e vedrai qualche bell’esempio di incontro tra la cultura rurale e la street art.

8. LA GRAVINA DELLA MADONNA DELLA SCALA E IL SUO SANTUARIO

Concludiamo il nostro itinerario con un simbolo di Massafra: La Gravina della Madonna della Scala e il suo santuario. Ho già scritto due post su questo luogo (uno dei due è il primo post del blog!) Puoi leggerli qui e qui.

Spero che questo itinerario di Massafra ti sia piaciuto e che possa averti ispirato.

Ora dimmi tu, conoscevi già Massafra? Ti piacerebbe visitarla? Fammi sapere nei commenti! Ti do appuntamento al prossimo post!