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Un walking tour a Dervio


Un itinerario a piedi per le vie di Dervio. Un walking tour ideale per scoprire in poche ore questo angolo idilliaco del Lago di Como

Il Lago di Como visto da Dervio

Ci sono dei luoghi che si desidera visitare perché si attribuisce loro un valore affettivo. Li si sente vicini pur non avendoli mai visti, perché magari da lì partono le proprie origini. Più il tempo passa, più quel legame ideale si rafforza, sino a che non si riesce a visitare quel luogo e dare un’immagine reale ai racconti che si sono ascoltati nel corso della vita. Questo è quello che è successo tra me e Dervio, sul Lago di Como, luogo d’origine di mia madre. Per tutta la vita ne ho sentito parlare e per altrettanto tempo ho desiderato vederlo di persona. Quel momento finalmente è arrivato. È stata una visita troppo breve per i miei gusti, ma, per così dire, me la sono fatta bastare fino al momento in cui ci tornerò. Questo è l’itinerario che ti propongo per avere un assaggio di Dervio, ottimale se hai a disposizione non più di due ore. Il nostro itinerario comincia da…



1.       CHIESA DEI SANTI PIETRO E PAOLO


Interno della chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Dervio sul Lago di Como

Lasciando l’auto nel piazzale antistante la chiesa, in Piazza XI febbraio, ci si trova in una zona ottimale per cominciare l’esplorazione del borgo. Con vista sul lago c’è la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, il cui campanile romanico scandisce il tempo del paese. Per anni ho sentito dire da mia madre che per vedere l’ora ci si affacciava alla finestra.

Il campanile romanico della chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Dervio visto da una via

L’interno è ampio, luminoso e impreziosito dal pulpito in legno intagliato e dorato.

2.       CHIESA DEI SANTI QUIRICO E GIULITTA


Chiesa dei Santi Quirico e Giulitta a Dervio sul Lago di Como

Uscendo dalla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, prendiamo la stradina alla nostra destra. Passeggiando lungo questa via tranquilla, incorniciata dal verde dei giardini delle ville che la costeggiano, arriviamo a una chiesetta, che sembra essere lì da secoli.

La Chiesa dei Santi Quirico e Giulitta è piccola, raccolta, essenziale. Le piccole vetrate ai lati del portone attirano l’occhio con i loro colori sgargianti e invitano quasi a spiare l’interno attraverso i loro vetri variopinti.

I colori sgargianti della vetrata della chiesa dei Santi Quirico e Giulitta a Dervio sul Lago di Como

Continuando a salire lungo la strada, arriviamo alla statale 72, la attraversiamo e imbocchiamo via Martiri della Liberazione e la percorriamo fino alla SP67.

3.       IL LAVATOIO IN PIETRA


Lavatoio in pietra in un vicolo di Dervio sul Lago di Como

Girando a destra si raggiunge un ponte sul fiume Varrone, che scorre tumultuoso. Non andiamo oltre il ponte, ma scendiamo le scale sulla destra, che portano in via Tommaso Grossi. Qui c’è una cosa che ancora non mi è capitato di vedere al Sud: un lavatoio comune in pietra. L’acqua dai rubinetti non esce più e il lavatoio adesso è lì a ricordare un pezzo della quotidianità di un tempo in questo luogo.

Continuiamo la nostra passeggiata percorrendo questa via, arrivando in via Giuseppe Greppi, costeggiando il Varrone e tornando sulla SP72. Giriamo per via Don A. Invernizzi e proseguiamo fino al lago.

4.       IL LAGO E IL LUNGOLAGO


Lungolago di Dervio sul Lago di Como

Arriviamo sulle sponde del lago. Un prato, delle panchine, un panorama mozzafiato: il posto perfetto per ritrovare la pace dei sensi. Dopo una sosta qui, incamminiamoci verso il Lungolago. Davanti a noi c’è una bella passeggiata con, di tanto in tanto, delle scalette che finiscono direttamente nell’acqua. La tentazione di scendere a bagnarsi i piedi è forte!

5.       CORENNO PLINIO


Vista di Corenno Plinio sul Lago di Como

Andare a Dervio e non visitare il borgo medievale di Corenno Plinio è un vero peccato! Ne ho scritto in modo dettagliato in questo post.

Eccoci arrivati alla fine di questa proposta di itinerario a piedi a Dervio, da fare in un paio di ore. Spero di poterci tornare presto per dedicare a questo posto più tempo. Nel frattempo se hai qualche consiglio su cosa fare e vedere in questo luogo, lasciamelo nei commenti: sarò felice di inserirlo tra le cose da fare e vedere nella mia prossima visita.

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