Passa ai contenuti principali

Le Luci delle Grotte

Scendere questa scala mi dà sempre un senso di disagio. Non importa quanta gente intorno a me ci sia, è come se fossi da sola. Sale quella sensazione che riesco a descrivere solo come farfalle nello stomaco, aspettativa, incertezza. Cosa avranno preparato per noi?


La galleria che ha fatto temere i visitatori più alti per le loro teste si apre e la maestosità della Grave riempie gli occhi e toglie il fiato. Tutto è avvolto da un manto blu, qua e là bolle stellate si stagliano sulle pareti della grotta e in lontananza un piccolo presepe sbuca tra le stalagmiti.


Le Grotte di Castellana si sono vestite a festa per il periodo natalizio e per farlo hanno scelto un abito fatto di luci e musica, a cui hanno dato il nome di “Meraviglia di Luci”.

Ho apprezzato le Grotte in svariate vesti e ogni volta è una sorpresa. Proprio come la volta di Hell in the Cave, anche questa ho potuto vedere il complesso carsico sotto una luce diversa, letteralmente direi.


Scendo le scale, le stalagmiti mi circondano, si collegano alle stalattiti. Tutto ha un altro sapore con il buio e le luci diverse dal solito. Lampi rossi, gialli e bianchi attirano l’attenzione sulle concrezioni, quasi facessero una gara alla conquista del visitatore. Si mettono in mostra in tutto il loro splendore e unicità.




Alcune statue da presepe hanno preso posto tra le rocce e si sono integrate perfettamente col paesaggio.  Le guide attraggono la nostra attenzione. Lo spettacolo sta per cominciare ed ecco che la Grave cambia colore, passa dal blu al rosso a suon di musica. La combinazione di colori e luci la rende viva e potente. Io, che già sono minuta, mi sento ancora più piccola e non riesco a trattenere un sincero “wow” per l’esplosione di movimento che ho davanti agli occhi. Un albero di Natale luminoso sembra scendere dall’apertura della grotta. Con calma torna la pace. La potenza di poco prima si trasforma in serenità, quella che vuoi condividere con le persone a cui tieni. Ed è subito Natale.




Lo spettacolo “Meraviglia di Luci” ambientato in questo palcoscenico d’eccezione sarà in programmazione nei giorni 22 – 23 – 28 – 29 dicembre 2017 e 6 – 7 – 13 – 14 gennaio 2018. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito al link http://www.grottedicastellana.it/grotte-in-festa/

Ringrazio profondamente le Grotte di Castellana per avermi invitata a questo evento e avermi regalato questa esperienza. Ritengo che sia un modo originale e bellissimo di promuovere un bene unico nel suo genere con eventi di questo calibro.

Commenti

Post popolari in questo blog

La leggenda della fondazione di Taranto

La fondazione di una città fa sempre riferimento alla storia, alle fonti certe, a chi e come è arrivato in un luogo e lì si è stabilito ponendo le fondamenta per un nuovo centro abitativo. Spesso però storie così antiche si mescolano con il fantastico, dando origine a una spiegazione leggendaria alla nascita di una città, come quella che narra di come un uomo arrivato dalla Grecia, figlio di Poseidone e della ninfa Satyria, di nome Taras sia stato il fondatore spirituale di Taranto .

Folclore popolare: la figura del Laùro

Il folclore è la saggezza popolare tramandata di generazione in generazione. Rappresenta l’insieme di tradizioni e di credenze che caratterizzano un popolo, tanto da diventare il simbolo di una regione in particolare. Pensa, per esempio, ai Leprecauni per l’Irlanda: sono una parte imprescindibile nell’immaginario collettivo di questa nazione e della sua cultura. Eliminando i folletti taglieremmo via una fetta importante dell’identità della terra color smeraldo. Molto spesso le conoscenze tramandate oralmente, che sono entrate a far parte del patrimonio folcloristico di un luogo, erano un modo per dare un’interpretazione “plausibile” a qualcosa di sconosciuto e che la tecnologia del tempo ancora non riusciva a spiegare. Col tempo e l’avanzare della scienza queste credenze hanno perso il loro compito originario, per diventare qualcosa di affascinante, misterioso e, in alcuni casi, divertente. S oprattutto, però, sono qualcosa di cui non riusciamo a fare a meno, che ci r

Storie di umanità nei conflitti mondiali: il Museo Civico di Manduria

  Immergiamoci nella storia moderna di Manduria e scopriamo come da una guerra possono nascere storie di collaborazione tra popoli di diversa lingua e cultura. Visitiamo insieme il Museo Civico di Manduria. Ti ho parlato spesso di Manduria in questo blog: ti ho accompagnato per le strade del suo centro storico , ci siamo immersi nella sua storia alla scoperta dei Messapi , abbiamo gustato il suo vino amato nel mondo , ti ho mostrato la bellezza del suo mare e delle sue meraviglie naturali . Oggi torno a parlarti della città del vino Primitivo per guidarti in un altro luogo custode della memoria dei manduriani. Ti porto a scoprire il Museo Civico di Manduria dedicato alla Seconda Guerra Mondiale. Read in English