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An itinerary in Matera following Salvador Dalì



Today I propose you an small itinerary in Matera. It’s not an itinerary to discover the European Capital of Culture 2019, but something more modest, relaxed, to be followed in a sunny and not too hot afternoon, like those that we are living here in the South this year.

The itinerary is guided by Salvador Dalì exposition hosted in Matera until the 30th of November. I know, an exposition and an itinerary seem not to be linked together, yet they are. Even though the most of the exposition is inside the complex rock-hewn of Madonna delle Virtù and of San Nicola dei Greci, some colossal works are around town and are the stops of this itinerary around the Sassi of Matera.


DURATION OF THE ITINERARY: about 2 hours

First stop: PIAZZA VITTORIO VENETO – THE SPACE ELEFANT


Let’s start from Piazza Vittorio Veneto. We’re not exactly in the Sassi yet, but I think that this is an obliged stop, because here there is a beautiful viewpoint on the Sassi. Passing through a porch, the sight opens gradually on the unusual landscape.

Besides, in the middle of the square there are the excavations of the “ Palombaro Lungo”, a system to collect and to store water, also known with the name of “Undergroung Matera”.

Back to the main reason the itinerary, the exposition, Dalì’s Space Elephant stands on one side. With it, the artist wanted to represent the distortion of space.

Second stop: PIAZZA SAN FRANCESCO D’ASSISI – THE DANCING PIANO


Let’s take Via del Corso and with a little walk we reach Piazza San Francesco D’Assisi. You also recognize it for the beautiful homonymous Baroque church, which I suggest to visit.

In front of the church, on the top of the staircase, there’s The Dancing Piano that, in its dynamism, gives to me a sense of instability. There, on the top of the staircase, it seems to leave at any moment “on its own feet”.

Third stop: VIA MADONNA DELLE VIRTÙ – THE MELTING WATCH


We reach the third and the last stop with a slightly longer and more panoramic path. In order to reach the destination, we must go up and down along the streets of the Sassi, so I suggest you to wear comfortable shoes when you come to Matera. Going around San Francesco D’Assisi’s Church, let’s take Via San Francesco D’Assisi and cross Piazza del Sedile, then we turn right and take Via Duomo. We continue and arrive to the much renovated Cathedral of Matera. Enter, because if it’s beautiful outside, inside it’s even better.

Once out of the Cathedral, take a moment to enjoy the view of the Sassi. If you are here in the late afternoon, you could see them with the light of the sunset. If you have a romantic soul, I highly recommend it. But now let’s go ahead with our itinerary. Let’s go around the Cathedral and go down along the street. We can’t go wrong: the path is mostly obliged and leads directly to Via Madonna delle Virtù. We turn left and can already glimpse it in the distance, my favourite, the Melting Watch, on the background of the Gravina of Matera.

Here our itinerary in Matera looking for Salvador Dalì’s colossal works ends. For any further information about the exposition, I suggest you to visit the website.

I hope that you liked this itinerary and see you in the next post!


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Un itinerario a Matera seguendo Salvador Dalì

Oggi ti propongo un piccolo itinerario a Matera. Non è un itinerario alla scoperta della Capitale Europea della Cultura 2019, ma qualcosa di più modesto, rilassato, da seguire in un pomeriggio soleggiato e non troppo caldo, come quelli che stiamo vivendo qui al sud quest’anno.

L’itinerario è guidato dalla mostra di Salvador Dalì che Matera ospita fino al 30 novembre. Lo so, mostra e itinerario non sembrano essere collegati tra loro, eppure lo sono. Sebbene buona parte della mostra si trovi all’interno del complesso rupestre della Madonna delle Virtù e di San Nicola dei Greci, alcune opere mastodontiche si trovano in giro per la città e sono loro le tappe di questo itinerario in giro per i Sassi di Matera.

DURATA ITINERARIO: 2 ore circa

Prima tappa: PIAZZA VITTORIO VENETO – L’ELEFANTE SPAZIALE

Partiamo da Piazza Vittorio Veneto. Ancora non siamo propriamente nei Sassi, ma penso che una sosta qui sia d’obbligo, perché da qui c’è il belvedere che dà sui Sassi. Passando sotto un porticato, la vista si apre gradatamente su questo panorama inusuale.

Inoltre nel bel mezzo della piazza si trovano gli scavi del Palombaro Lungo, un sistema di raccolta dell’acqua e di cisterne conosciuto anche con il nome di Matera Sotterranea.  

Tornando al motivo principale di questo itinerario, la mostra, su un lato svetta l’Elefante Spaziale di Dalì, con la quale l’artista volle raffigurare la distorsione dello spazio.

Seconda tappa: PIAZZA SAN FRANCESCO D’ASSISI – IL PIANOFORTE DANZANTE

Prendiamo ora Via del Corso e con una breve passeggiata arriviamo in Piazza San Francesco D’Assisi, riconoscibile anche per la bellissima chiesa barocca omonima, che ti consiglio di entrare a vedere.

Di fronte alla chiesa, in cima alla scalinata, c’è il Pianoforte Danzante, che nella sua dinamicità mi ha dato anche un senso di instabilità. Insomma, lì, in cima alle scale, sembra proprio che da un momento all’altro debba andar via “sulle sue gambe”.

Terza tappa: VIA MADONNA DELLE VIRTÙ – L’OROLOGIO SCIOLTO

Raggiungiamo la terza e ultima tappa con un percorso leggermente più lungo e panoramico. Per arrivare a destinazione dobbiamo scendere e salire per le vie dei Sassi, motivo per cui ti consiglio di indossare scarpe comode quando vieni a Matera. Girando intorno alla chiesa di San Francesco d’Assisi, prendiamo Via San Francesco D’Assisi e attraversiamo Piazza del Sedile per poi girare a destra e prendere Via Duomo. Proseguiamo e arriviamo alla Cattedrale di Matera, da poco restaurata. Entraci, perché se fuori è bella, dentro lo è ancor di più.

Un volta fuori dalla Cattedrale, prenditi un momento per goderti il panorama dei Sassi. Se ti trovi qui nel tardo pomeriggio, dovresti riuscire a vederli con la luce del tramonto. Se hai un animo romantico, te lo consiglio caldamente. Ora, però, riprendiamo il percorso. Giriamo intorno alla Cattedrale e scendiamo lungo la via. Non ci si può sbagliare: il percorso è per lo più obbligato e porta direttamente su Via Madonna delle Virtù. Giriamo a sinistra e già possiamo intravederlo in lontanza, il mio preferito, l’Orologio Sciolto, sullo sfondo della Gravina di Matera.   

Qui si conclude il nostro itinerario per Matera alla ricerca delle opere mastodontiche di Salvador Dalì. Per qualsiasi ulteriore informazione sulla mostra ti consiglio di visitare il sito.

Spero che questo itinerario ti sia piaciuto e ti do appuntamento al prossimo post!


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