Qual è la
prima cosa a cui pensiamo quando organizziamo un viaggio? Trovare un tetto
sotto il quale stare, certo. Fino a qualche tempo fa lo facevo anche io. Non
consideravo, allora, un problema il dovermi procacciare del cibo durante il mio soggiorno, magari all’estero.
Adesso, invece, è una delle mie priorità e oltre a pensare all’alloggio e al bagaglio,
mi informo su quali sono i luoghi in cui posso trovare tranquillamente prodotti senza glutine. Ebbene sì, un celiaco deve sapere come muoversi per
mangiare e soprattutto non stare male, privandosi di un giorno prezioso del suo viaggio.
Oggi, a tal
proposito, voglio condividere qualche sito
che può semplificare la vita di noi “intolleranti” quando viaggiamo – sia in
Italia che all’estero – e che può tornare utile anche chi vuole portare un
celiaco a pranzo fuori.
Vediamo ora
come muoverci in Italia. L’Associazione Italiana Celiachia (AIC) è sicuramente una risorsa indispensabile per i
celiaci e ancor di più lo è, almeno in questo discorso, la sezione dedicata ai
locali certificati che sono attrezzati per la cucina senza glutine. Ancor più
utile, secondo me, è la loro app
provvista di prontuario e lista degli esercizi certificati.
Un altro
sito che spesso mi torna utile è www.ristorantiperceliaci.net.
Selezionando regione, provincia e città, si possono trovare tutti gli esercizi,
certificati AIC e non, che forniscono alimenti senza glutine.
Passiamo all’estero.
Fortunatamente la cara vecchia Europa è piuttosto organizzata sulla questione
celiachia. Dimostrazione ne è l’elenco delle varie associazioni nazionali che si trova nel sito dell’AIC. Io ho preso
in esame solo alcuni Paesi (guarda un po’, sono quelli delle lingue che
parlo!):
U.K.. Il sito ufficiale del Regno Unito è davvero molto
ben strutturato. Non danno una lista dei locali in cui poter mangiare
tranquillamente, ma forniscono una app
per smartphone.
Inoltre vi
consiglio il sito Glutafin. Qui,
invece, potrete cercare i locali presenti nella zona che vi interessa.
Francia. L’associazione francese mette a
disposizione una lista non solo locali adatti a noi, ma anche una lista di marche
che producono alimenti senza glutine (della serie: se vogliamo farci la spesa
per conto nostro ne abbiamo facoltà).
Germania. Checché se ne dica, in questo campo
i tedeschi potevano fare di più. Il sito dell’associazione germanica non aiuta
molto con l’alimentazione fuori casa. Ad ogni modo il sito www.was-ist-zoeliakie.de dà
la possibilità di cercare locali attrezzati in tutta la Germania.
Infine, non bisogna dimenticare l’esistenza della preziosa Travelcard del celiaco. Per chi non lo sapesse, si tratta di un
piccolo testo che riassume cosa un celiaco può e non può mangiare tradotto in
bel 54 lingue. Sinceramente, pur avendo una laurea in lingue straniere, anche
io mi affiderei a questa carta se fossi all’estero: per quanto possa conoscere
bene l’inglese o la lingua del posto che sto visitando, sicuramente questa
carta sarebbe più chiara ed esaustiva di me... credo!
Il mio
ultimo consiglio è di semplicemente di chiedere
ai gestori dei locali se sono attrezzati per la cucina senza glutine. Così
facendo a me è capitato di avere delle
piacevoli e deliziose sorprese.
Spero di
essere stata utile con questo post. Se avete qualche altro consiglio o esperienza
da condividere, scrivetelo nei commenti, perché, diciamolo, tornano sempre
utili!
Mi sono sempre chiesta che difficoltà incontrassero i celiaci in viaggio e soprattutto all'estero!A quanto pare c'è più organizzazione di quanto pensassi ^^ utile questo post! Non credevo esistessero veri e propri elenchi anche fuori Italia!
RispondiEliminaCiao Valentina! Per fortuna, anche se a livelli diversi, l'organizzazione c'è, altrimenti sarebbe un pasticcio per chi, come me, è celiaco e ama viaggiare. Non che non si riesca poi a trovare una soluzione (io, per esempio, metto sempre in valigia qualcosa senza glutine...non si sa mai), ma per qualsiasi evenienza o semplicemente per godersi una bella serata fuori, gustando l'atmosfera di un paese che non conosci, questi elenchi sono una manna scesa dal cielo! Un abbraccio :)
Eliminabeh davvero interessante! non deve essere per niente facile viaggiare essendo celiaci.
RispondiEliminaCi vuole un po' più di organizzazione. Se piace viaggiare, il modo per farlo lo si trova comunque :)
Elimina